
Falso. La parola cardine di una mamma in dolce attesa è equilibrio: l’aumento di peso è fisiologico, ma non si tratta di mangiare il doppio, ma doppiamente sano, bevendo molta acqua, evitando cibi eccessivamente speziati o fritti, e seguendo una dieta variata che soddisfi il fabbisogno nutritivo di mamma e bimbo.
Falso. Il rischio di infezione da toxoplasma non scompare. Il bicarbonato è utile per eliminare alcuni agenti patogeni, ma, così come l’aceto, la capacità disinfettante non è provata scientificamente e dipende da diversi fattori. Sempre meglio mangiare verdure cotte!
Verissimo. Assumere bevande alcoliche, soprattutto nel primo quadrimestre di gravidanza, può risultare molto dannoso per il feto. L’alcol, infatti, potrebbe alterare in modo definitivo la funzionalità di alcuni geni fondamentali per la crescita del feto, predisponendo lo stesso a malformazioni e altre patologie gravi.
Falso. La pericolosità del rapporto donna incinta-gatto è dovuta al rischio di contrarre la toxoplasmosi, una malattia che può risultare dannosa per il feto, soprattutto se contratta nei primi mesi di gravidanza, e avere conseguenze anche molto gravi. Il gatto, se infestato, emette il parassita nell’ambiente attraverso le feci. Per ridurre dunque il rischio di contagio sarà sufficiente pulire la lettiera del gatto almeno una volta al giorno, utilizzando dei guanti monouso e una mascherina e avendo cura di lavare le mani al termine della pulizia. Per essere ancora più certe di non correre rischi, si può delegare il compito della pulizia della lettiera del micio al proprio compagno.
Vero. Per molto tempo il sesso durante la gravidanza ha costituito un tabù, per timore che la penetrazione potesse causare dolore al feto. In realtà l’ambiente fetale isola e protegge il feto grazie a membrane e al liquido amniotico. E se la pancia cresce, è la giusta occasione per sperimentare nuove posizioni.